Real penile lengthening and widening in patient with Peyronie’s disease. Penile implant and mesh grafting
Abstract
In questo video mostreremo un intervento di aumento della lunghezza e della larghezza del pene in paziente affetto da malattia di la Peyronie e disfunzione erettile utilizzando impianto di protesi peniena tricomponente e grafting dell’albuginea con mesh. Il paziente riferiva un accorciamento dell’asta di circa 5 cm e presentava una deformità distale con severo restringimento dei corpi cavernosi e curvatura dorsale di circa 90°.
La procedura avviene con un’incisione peno-scrotale. Si procede con l’isolamento della fascia di Buck e del fascio vascolo-nervoso da un solo lato e la si distacca completamente dalla tunica albuginea.
L’erezione passiva evidenzia deformità distale e curvatura dorsale. Incisione a doppia Y dorsale e grafting con patch di derma porcino (Permacol 0.5 mm, Covidien). Si effettuano due incisioni parauretrali sull’albuginea e grafting longitudinale con mesh parzialmente riassorbibile (Ethicon UltraPro™). Chiusura della fascia di Buck a copertura dei patch. L’impianto della protesi peniena tricomponente (Coloplast Titan®) viene dalla stessa incisione ed peno-scrotale. Si evidenzia la correzione della curvatura peniena e ripristino della normale morfologia dell’asta. Il pene risulta aumentato di 5 cm di lunghezza e di 5.5 di larghezza.